Codice: CD9418
Autore: Ramtha
Evento: 24 maggio 1994
Durata: minuti 75.19
Dimensione del File: 53.856kb
1. Brindisi
2. L'amore e la pazienza di Ramtha
3. Il programma della memoria associativa
4. Psicologia del cervello e memoria associativa
5. Congelare la coscienza in pensiero
6. Sviluppo di cio' che si crede attraverso l'associazione
7. Il vero cambiamento
8. Lo stato di sogno
9. Pensieri elevati
10. Cambiare senza cambiare
11. Genialita' e apprendimento
12. Cio' che un maestro e'
13. Abbracciare avventure sconosciute
14. Sognare il sogno
Importante insegnamento in totale allineamento con le tematiche trattate negli ultimi tempi nella scuola. Dice Ramtha: “Molte persone in questa vita sembrano condannate, proprio così, a un particolare modo di pensare. Ed è come se la loro vita precedente, la loro esperienza precedente, non li lasciasse liberi e sono ossessionati da cose che hanno fatto, ossessionati da situazioni che hanno creato, sono ossessionati da uno stile di vita che in passato fruttò loro una grande esperienza. E quello stile di vita ha ritardato la loro crescita perché ha formulato un insieme di ricordi che costituiscono un programma che associa tutta la persona alla propria vita… In altre parole, non si cresce rigurgitando il passato sul presente. E quel rigurgito, proprio così, è ciò che fa dire alle persone quando vengono alla scuola: nessuno mi capisce perché ho continuamente questi pensieri nella testa, che continuano a ripresentarsi, e non importa quanto mi focalizzo per cambiare la mia vita, la mia vita non sembra cambiare, tranne quando sono qui, ma poi quando me ne vado è come se tutto tornasse come prima.” Ramtha risponde approfondendo il significato del principio di associazione, su cui si fonda il nostro usuale modo di pensare, e la nostra identità. E illustra la differenza tra l’intelligenza della persona comune e la coscienza del maestro. Tra l’intellettuale e il genio. Indicando con questo la via verso il vero cambiamento.
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